Dopo l’approvazione del Museo del Ricordo in Consiglio dei Ministri, arriva il sì unanime anche dalla Commissione Cultura del Senato: siamo pronti a riscrivere questa pagina strappata dai libri di storia
La Commissione cultura del Senato ha approvato all’unanimità il Disegno di Legge con il quale viene istituito il Museo del Ricordo a Roma. Destinato a ripercorrere i tragici episodi delle Foibe, della pulizia etnica e dell’esodo dei nostri connazionali per mano del Maresciallo comunista jugoslavo Tito: siamo pronti a riscrivere una pagina strappata per troppi anni dai libri di storia.
Conservare e rinnovare la memoria della tragedia delle Foibe
Lo scopo del Museo del Ricordo, com’è impresso nel testo del Ddl, è quello di “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, di ricostruire e narrare la storia degli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia e della più complessa vicenda del confine orientale italiano”.
Nasce la “Fondazione Museo del Ricordo”
Il Disegno di legge appena approvato dalla Commissione cultura del Senato stabilisce che il Museo del Ricordo avrà inizialmente 8 milioni di euro a disposizione in 3 anni, mentre dal 2026 otterrà annualmente 50mila euro. L’intera gestione del Museo sarà affidata alla “Fondazione Museo del Ricordo”, associazione privata creata dal Ministero della Cultura.
La realizzazione del Museo è un dovere storico verso gli esuli istriani, fiumani e dalmata che hanno subito la dittatura comunista di Tito. Queste tragedie non devono essere dimenticate. Sono una parte importante della storia italiana e devono essere conosciute e comprese dalle nuove generazioni.
Marcheschi: “Scritta una pagina importante per il patrimonio storico italiano”
“In commissione Cultura del Senato è stata scritta una pagina importante per il patrimonio storico italiano. È stato infatti approvato all’unanimità il Ddl che istituisce il Museo del Ricordo. Un luogo fisico che avrà il compito, come si legge nel testo, di ‘conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, di ricostruire e narrare la storia degli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia e della più complessa vicenda del confine orientale italiano’.
Il Museo del Ricordo, la cui realizzazione vede la partecipazione, oltre che del MiC, anche della Regione Lazio, del Friuli Venezia Giulia e di Roma Capitale, sorgerà a Roma, per il ruolo simbolico che riveste la Capitale e per il forte legame tra la comunità degli esuli e la città. Accolgo con favore l’approvazione all’unanimità e ringrazio il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per la determinazione del suo impegno per dare dignità a una tragedia per troppo tempo nascosta e per diffonderne la conoscenza”, ha dichiarato il senatore Paolo Marcheschi, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Cultura.