Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.

Le politiche del governo Meloni funzionano: vola l’occupazione e crolla la disoccupazione

Mentre l’occupazione continua a crescere, registrando solo a luglio + 54 mila occupati e + 490 mila posti di lavoro nel 2024, la disoccupazione crolla al 6,5% toccando un picco che non raggiungeva dal 2008

L’occupazione continua a crescere con i dati dell’Istat che confermano come le politiche serie per il lavoro messe in campo dal governo Meloni, con una visione a lungo termine, siano la risposta giusta ad anni di assistenzialismo. Dopo un lungo immobilismo, la nostra Nazione torna a correre. Alla faccia di chi, a sinistra, avrebbe voluto l’Italia rallentata e dietro agli altri.

Ecco i dati Istat

I dati Istat continuano a registrare un aumento del tasso di occupazione in Italia. Il trend di crescita non appresta a fermarsi: solo a luglio gli occupati hanno superato i 24 milioni, facendo così arrivare il tasso di occupazione al 62,3%. Nell’arco di tutto il 2024 sono stati 490 mila gli occupati in più rispetto all’anno precedente, mentre nel solo mese di luglio l’aumento è stato di 54 mila nuovi posti di lavoro.

Per le lavoratrici italiane si conferma un aumento del tasso di occupazione doppio rispetto a quello dei lavoratori: +2,9% a fronte di un +1,5%. Sono. quindi. 293 mila le donne che hanno trovato lavoro e gli uomini 198 mila. Con la crescita dell’occupazione diminuisce il tasso di disoccupazione, che ha toccato il minimo storico di 6,8%.

Con il governo Meloni record di occupazione

Con un incremento annuale di quasi mezzo milione di nuovi posti di lavoro, l’occupazione ha toccato il picco storico. La crescita del tasso di occupazione si è consolidata grazie al lavoro del governo Meloni. L’Italia, adesso, in Unione europea si colloca tra le migliori Nazioni per dati economici. Grazie alle politiche serie e concrete del governo Meloni si è invertita la rotta ed è stata messa la parola fine alle folli politiche economiche messe in campo dai governi precedenti.

Basta assistenzialismo, basta bonus e superbonus: serviva creare posti di lavoro concreti e stabili. E il governo Meloni lo ha fatto.

Meloni: “L’Italia sta crescendo nonostante il rallentamento dell’economia mondiale”

“Sono i risultati di governo l’unico vero metro per giudicare la compattezza di una maggioranza. E noi stiamo facendo il nostro lavoro in un quadro internazionale complesso come non mai, con una instabilità crescente e conflitti che hanno molte difficili ricadute. Tutti vedono, nel mondo, che oggi c’è un’altra Italia, seria, affidabile, autorevole, come dimostra anche il successo che sta avendo questo anno di presidenza italiana del gruppo dei 7.

La centralità e l’autorevolezza a livello internazionale, insieme alle scelte serie che abbiamo fatto, stanno contribuendo anche al buon andamento della nostra economia. L’Italia sta crescendo più di altre nazioni europee, nonostante il rallentamento dell’economia mondiale e la delicata situazione internazionale.

I dati macroeconomici (Pil, occupazione, export, investimenti, ecc.) sono positivi e rappresentano un segnale di grande fiducia. Proprio oggi arriva il dato Istat del tasso di disoccupazione più basso dal 2008: 6,5%. Sono dati che dovremmo raccontare, di più e meglio, perché non lo faranno molti altri”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.