Nel giorno degli arresti dei presunti autori degli stupri al Parco Verde, la Polizia dà lezioni di legalità ai giovani
Per Caivano è un giorno di speranza: mentre gli inquirenti e le forze dell’ordine intervengono sui presunti autori delle atroci violenze commesse lo scorso agosto nel parco verde, la Polizia di Stato dedica un’intera giornata alle lezioni di legalità per i giovani.
Oggi a Caivano gli arresti per gli stupri delle due cuginette
Questa mattina sono stati tratti in arresto i presunti autori degli stupri al Parco Verde commessi su due bambine, si tratta di 7 minorenni e 2 maggiorenni. I carabinieri hanno notificato, dopo circa due mesi di indagini, due distinte misure cautelari emesse rispettivamente dal gip per i Minorenni di Napoli e dal gip di Napoli Nord per le violenze sessuali di gruppo di cui sono state vittime due cugine di 10 e 12 anni anni nel centro sportivo abbandonato del Parco Verde a Caivano (qua abbiamo parlato di cosa è successo a Caivano).
Nel giorno degli arresti dalla Polizia lezioni di legalità per i giovani
Per Caivano è un giorno di speranza: mentre gli inquirenti e le forze dell’ordine intervengono sui presunti autori delle atroci violenze commesse lo scorso agosto nel parco verde, la Polizia di Stato dedica un’intera giornata alle lezioni di legalità per i giovani. Oltre mille giovani studenti, provenienti dalle scuole della zona, sono oggi impegnati a conoscere i corpi della Polizia Postale, Stradale, Ferroviaria, Scientifica, gli atleti delle Fiamme Oro, gli artificieri, i cinofili e i “Nibbio” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Un’iniziativa organizzata per parlare, fra le altre cose, di internet sicuro, social network, cyberbullismo e odio in rete, contro ogni forma di discriminazione, oltre che di educazione stradale. Complimenti ai promotori di questo progetto, che dimostra come il governo sia impegnato a 360 gradi nel riaffermare la presenza dello Stato in territori che erano stati abbandonati. Lotta al crimine e rinascita sociale: così lo Stato scommette sulle periferie.
Continua senza tregua la lotta alla criminalità da parte dello Stato
Lo avevamo detto: i tempi saranno sempre più duri per i criminali. Lo Stato non si ferma ed intensifica costantemente la sua lotta contro la criminalità. Continuano i blitz ad alto impatto delle Forze dell’Ordine in tutto il territorio nazionale (ecco le ultime azioni del Governo contro la criminalità).
Se ieri sono stati sequestrati dalla Procura di Vicenza 832.000 euro nei confronti di un cittadino cinese allo stato gravemente indiziato del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ed omessa dichiarazione, oggi sono stati eseguiti 25 arresti nell’ambito di un’indagine che riguarda truffe all’Unione europea per intascare milioni di euro di fondi pubblici per pascoli inesistenti: si tratta della maxi operazione Transumanza, condotta da nord a sud dalla Guardia di Finanza.