Oggi a Firenze tre ragazzi di Azione universitaria sono stati aggrediti a Novoli dai collettivi di sinistra mentre erano impegnati in un’iniziativa di protesta contro lo sciopero dei professori (la locandina dell’iniziativa nella foto): uno di loro ha riportato la frattura dello sterno con prognosi di 20 giorni.
Non è accettabile che nel 2018 dei ragazzi di 20 anni non possano svolgere iniziative senza essere aggrediti. Quanto accaduto oggi a Novoli è gravissimo: il Rettore di Firenze garantisca la libertà negli spazi dell’Università oppure si dimetta. Appena il governo sarà insediato interrogherò in nuovo Ministro dell’Università sulla vicenda e lo stato di emergenza nei nostri atenei.
In quindici pseudo-studenti pensano così di imporre l’arroganza della sinistra; militarizzano l’università sfruttando una storica compiacenza del potere, universitario e non, per violare sistematicamente le regole e negare spazi a chi non la pensa come loro.
Quello che è accaduto oggi è inaudito: usare la violenza contro chi svolge iniziative nell’interesse degli studenti è un sopruso da condannare senza indugi: dalle istituzioni ci aspettiamo una reazione forte.