In questi giorni molti fiorentini e toscani si stanno vedendo recapitare i bollettini per l’avviso di pagamento del contributo di bonifica. Una nuova tassa imposta dai governi della sinistra, contro la quale già lo scorso anno avevamo invitato alla ribellione. L’invito che facciamo è ancora una volta di non pagare: coloro i quali l’hanno fatto, lo scorso anno, non hanno ancora ricevuto la cartella vera e propria, elemento che dimostra che avevamo ragione: il contributo non è legittimo e noi siamo determinati a ricorrere con gli avvocati messi a disposizione da Fratelli d’Italia.
Ricevendo il bollettino i cittadini, fidandosi delle istituzioni, danno per scontato di dover pagare. Il Consorzio di bonifica abusa così del proprio ruolo e della distrazione della gente per fare cassa: stanno arrivando bollettini a persone decedute da molti anni, una cosa ignobile.
Per questo istituiremo un tavolo per arrivare al più presto all’abolizione dei consorzi di bonifica, carrozzoni inutili creati per imporre tasse doppie. Siamo già al lavoro per presentare in Parlamento una proposta di legge per arrivare all’abolizione, i cittadini già contribuiscono alla fiscalità generale per questi servizi, troveremo presto una soluzione realizzabile rapidamente per il superamento di enti nati soltanto come poltronifici.
Per informazioni e segnalazioni è possibile visitare il sito www.tasseingiuste.com e scrivere all’indirizzo tasseingiuste@gmail.com.