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Schmidt: “Ora si cambia: più sicurezza, più efficienza e più decoro”

Solo posti in piedi all’ex Teatro Tenda per la presentazione di Eike Schmidt: “Firenze tornerà magnifica cambiando la guida della città. Noi siamo liberi, non dobbiamo pagare i clienti, questo è grande vantaggio”

Un teatro stracolmo. Solo posti in piedi per la presentazione alla città del programma elettorale di Eike Schmidt, candidato sindaco per il centrodestra unito a Firenze. Tanti i punti toccati da Eike per cambiare Firenze, per farla davvero tornare Magnifica. Ora si cambia. Si cambia per il meglio. Più sicurezza, più efficienza, più decoro. Firenze deve tornare ad essere il faro del mondo.

Schmidt: “Firenze deve tornare ad essere il faro del mondo”

“Ora si cambia in meglio: più sicurezza, più efficienza, più decoro. Firenze deve tornare ad essere il faro del mondo. Vorrei fare il vostro sindaco per amministrare bene la città ma ho un sogno, ho il sogno di rendere Firenze di nuovo magnifica. Ho il sogno di rendere la città di nuovo captale della cultura e che la nostra Università sia un vanto, abbia sedi adeguate per studenti, voglio che ci siano studentati e non solo falsi student hotel.

Le Cascine diventeranno il nostro Central park. Le Cascine diventeranno il giardino dei fiorentini e vorrei che ci possano giocare i bambini senza avere paura, vogliamo tornar a passeggiare tranquilli la sera nella nostra città, nelle nostre strade principali, nei vicoli, nei parchi, senza timori e senza guardarci le spalle. accoglienza sì, ma mai senza cedere il passo sulla sicurezza”, ha dichiarato Eike Schmidt durante il suo intervento al Teatro Cartiere Carrara, acclamato da un grande applauso del pubblico.

Serve pragmatismo sulla viabilità pubblica

“Non sono contro mobilità pubblica come la tramvia ma contro le tecnologie vetuste che nessuna città del mondo utilizzerebbe più. Serve pragmatismo. Non è possibile disfare quanto fatto dall’amministrazione precedente. Ci sono delle cicatrici a Firenze. Bisogna riguardare in maniera radicale i piani e per le opere non ancora contrattualizzate impiegare le risorse in maniera diversa.

Basta con il taglio degli alberi per fare spazio a foreste di pali. Al verde urbano va data maggiore importanza, con un piano serio che preveda migliaia di nuovi alberi da non far morire senz’acqua. Vanno scelte con cura le specie più adatte, che non creano grosse spese di gestione e servono strade ombreggiate che riducono drasticamente la temperatura. Ma interventi cosmetici e piante solitari non servono a nulla”, ha detto Schmidt parlando di viabilità e territorio.

basta speculatori, vanno cercati investitori

“Basta con gli speculatori, avanti con gli investitori a Firenze. In otto anni agli Uffizi ho raccolto 13 milioni in donazioni, immaginiamo cosa potremmo avere se tutta la città potesse ricevere donazioni per aiutarci a rendere Firenze ancora più bella. Ma saremo soprattutto noi a rendere Firenze più bella. Abbiamo le carte in regola per rendere Firenze nuovamente magnifica”, ha detto Eike Schmidt durante la presentazione al teatro Tenda.

L’artigianato ha reso Firenze celebre nel mondo

“Dobbiamo rilanciare l’artigianato che ci ha reso celebri nel mondo per la qualità dei nostri prodotti. E il patrimonio immobiliare della città, i palazzi storici, devono essere messi al servizio dei cittadini per scuole, associazioni, eventi culturali, siamo stanchi di vedere questi tesori svenduti. Inoltre siamo la città più multata d’Italia, il doppio di Milano, quattro volte Roma che ha molti più abitanti.

La Polizia deve ritrovare la sua ragione d’essere, la municipale deve servire tramite il controllo come deterrente per le infrazioni e non fare soltanto cassa”, così Eike durante la sua presentazione.