Sono stato all’ospedale di Pescia per un sopralluogo e sono uscito con una certezza. Questa realtà non va chiusa, bisogna evitare che i tagli alle Asl imposti dalla giunta regionale indeboliscano una struttura che comunque cerca di offrire risposte al territorio.
Da un punto di vista strutturale il nosocomio presenta notevoli difetti, dovuti anche alla sua configurazione e alla pericolosa vicinanza con il fiume. Si pensi che tutta la diagnostica, la riserva di ossigeno e il gruppo elettrogeno sono sotto l’argine. Tuttavia è innegabile la sua funzione a supporto delle esigenze della popolazione locale, e ciò deve stimolare al rafforzamento dell’ospedale, mai a una sua chiusura. Vigileremo e ci impegneremo politicamente affinché l’ospedale di Pescia sia salvaguardato.