Le motivazioni della sentenza sul Forteto mettono in evidenza una volta di più la gravità dei fatti accaduti nella comunità di Rodolfo Fiesoli. Per questo diventa oggi ancora più importante fare luce sui veri meccanismi che hanno indotto i giudici del Tribunale dei Minori ad affidare i bambini, i politici a frequentare, la Regione a finanziare una struttura dove per 40 anni ogni legge è rimasta sospesa.
Pur manifestando apprezzamento per la persona del nuovo Presidente Paolo Bambagioni, trovo grave la forzatura del Partito democratico di occupare la presidenza della Commissione, quando i suoi esponenti saranno probabilmente i primi politici su cui si dovrà indagare.
Ringrazio Stefano Mugnai per avermi proposto come vicepresidente: percorrerò ogni strada possibile perché vengano individuate tutte le responsabilità di chi ha favorito i crimini avvenuti al Forteto. Chi ha sbagliato deve pagare.
Nel mio nuovo ruolo istituzionale mi batterò per far sì che anche in Parlamento venga istituita un’apposita commissione che faccia luce su questa allucinante vicenda.
Ringrazio i giudici del Tribunale di Firenze che hanno svolto un lavoro egregio: invito tutti i cittadini, insieme a politici, giudici e responsabili dei servizi sociali a leggere le motivazioni; dopo averlo fatto non potranno non volere giustizia sul Forteto.