Il candidato sindaco del centrodestra nel Comune di Montemurlo, Matteo Mazzanti, ha denunciato su Facebook (GUARDA QUI) che il vicesindaco e candidato sindaco del Pd, Simone Calamai, ha sbianchettato dal suo curriculum da candidato l’esperienza nel Cda del Creaf (QUI SOTTO I DUE CURRICULUM).
Perché lo ha fatto? Forse si vergogna di aver fatto parte anche lui della lunga lista di amministratori di sinistra che, con la loro gestione del Centro ricerche e alta formazione, ha provocato un fallimento costato ai contribuenti 30 milioni di euro? (LEGGI QUI LA VICENDA CREAF).
Come possono i cittadini fidarsi di uno che sbianchetta il curriculum? Quante altre cose ha nascosto ?
Il sistema di potere della sinistra fa man bassa di poltrone piazzando uomini imbarazzanti e provocando fallimenti ovunque; c’è poi chi, come il sindaco di Prato Matteo Biffoni, non si vergogna neanche di essere finito a processo per questa indegna vicenda, visto che come Calamai ha il coraggio di ricandidarsi a sindaco.
Evidentemente, però, c’è anche chi è imbarazzato dai disastri provocati da questo meccanismo: secondo noi da parte di Calamai, dopo il fallimento a cui ha contribuito, sarebbe stato più onesto farsi da parte e denunciare le proprie incapacità.