Migranti, calano a picco gli sbarchi dalla Tunisia: – 80%

Un risultato raggiunto solo grazie all’incessante lavoro del governo Meloni contro i trafficanti di esseri umani e la lotta all’immigrazione clandestina

Avevamo promesso agli italiani che saremmo intervenuti con politiche serie e concrete per contrastare il fenomeno dell’immigrazione illegale. Non è una cosa facile nè tantomeno immediata. Ma adesso le cose stanno cambiando, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Grazie alla lotta senza tregua ai trafficanti di esseri umani e al contrasto pervicace contro l’immigrazione clandestina, adesso dalla Tunisia i migranti non partono più: gli sbarchi sono diminuiti dell’80%.

Politiche concrete contro l’immigrazione illegale

Il crollo delle partenze dalla Tunisia è frutto dell’incessante lavoro del governo Meloni. Abbiamo lavorato per strutturare una nuova risposta italiana per il contrasto dell’immigrazione illegale e questa sta già dando i suoi risultati. L’80% delle partenze in meno rispetto allo scorso anno segna un traguardo importante per le politiche che abbiamo deciso di impiegare con serietà e concretezza.

Anche l’Europa vuole gli hub in paesi terzi

Mentre in Italia la sinistra continua ad attaccarci per il patto con l’Albania per la creazione di hub per i migranti in paesi terzi, in Europa la storia è diversa. Adesso le Nazioni europee e la stessa Unione europea seguono Giorgia Meloni sulle politiche migratorie e vogliono seguire il modello italiano. È l’ennesimo schiaffo alla sinistra che pensava che saremmo stati soli i Europa. Non è così, è solo la sinistra ad essere rimasta isolata.