L’Associazione nazionale dei Comuni italiani troverà nel governo Meloni sempre un interlocutore attento per trovare le soluzioni più efficaci per i cittadini
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha inviato un video messaggio all’assemblea Anci. I Comuni, insieme a Regioni, Province e Città Metropolitane, sono il simbolo dell’Unità e della Libertà della Nazione. L’Anci troverà sempre nel governo Meloni un interlocutore attento.
Anci troverà nel governo Meloni un interlocutore attento
“Voglio dire che l’Anci troverà sempre nel governo un interlocutore attento, nel merito dei problemi. Molti di voi hanno imparato a conoscerci in questi due anni, e hanno capito quanto a noi interessa soprattutto guardare al cuore delle questioni e cercare di trovare le soluzioni più efficaci. Non ci piace ragionare per preconcetti, tanto meno per schemi ideologici, e siamo sempre pronti a discutere e a confrontarci, mantenendo come stella polare l’interesse dei cittadini, che poi è l’interesse che in questa sala abbiamo tutti.
Lo sa bene il Presidente Manfredi, con il quale abbiamo lavorato a stretto contatto per la firma del protocollo d’intesa per la rigenerazione di Bagnoli-Coroglio. Intervento strategico per il Sud e per l’Italia, al quale abbiamo destinato un miliardo e 218 milioni di euro del Fondo sviluppo e coesione e con il quale puntiamo a portare a compimento una riqualificazione che è attesa da oltre trent’anni.”, ha dichiarato il Presidente Giorgia Meloni.
Fase 2 del Pnrr: i Comuni avranno un ruolo cruciale
“I Comuni, insieme alle Regioni, alle Province e alle Città metropolitane, avranno un ruolo cruciale nella fase due del PNRR, che è quella della messa a terra degli investimenti. È una fase fondamentale, forse la più importante di tutte, e nella quale non possiamo permetterci ne errori ne ritardi. Anche per questo abbiamo voluto istituire in ogni Prefettura una cabina di regia che mettesse attorno allo stesso tavolo tutti i soggetti coinvolti a livello territoriale per risolvere subito i problemi che dovessero crearsi nell’attuazione concreta degli investimenti, nel loro avanzamento, nella rendicontazione o nel collaudo finale delle opere. Perché è un passaggio decisivo, al quale dobbiamo tutti prestare la massima attenzione.
Siamo consapevoli delle difficoltà che le Amministrazioni locali incontrano soprattutto in termini di capacità di spesa. Sono ostacoli che dipendono, in gran parte, dalla mancanza di risorse umane e dalla carenza di competenze tecniche e gestionali, da cui possono derivare anche inefficienze in termini di attuazione degli interventi finanziati. È un problema che non nasce oggi e che questo Governo ha iniziato ad affrontare con il Decreto Sud, con il quale abbiamo introdotto una norma specifica per rafforzare la capacità amministrativa degli Enti locali, che permetterà di assumere a tempo indeterminato e con fondi europei 2200 funzionari, la stragrande maggioranza dei quali nelle regioni del Mezzogiorno”, ha affermato il Presidente Meloni.
Comuni simbolo di Libertà ed Unità della Nazione
“I Sindaci sono il livello di governo a cui è fondamentale dare maggiore libertà di azione, autonomia, responsabilità, perché rappresentano la società vera, quella che nelle città nasce, cresce, sperimenta, si evolve. Non c’è fenomeno sociale, individuale, collettivo, che non abbia trovato nelle città il suo spazio e la sua naturale scena. I Comuni, come ha giustamente ricordato ieri il Presidente Mattarella, sono il simbolo della libertà e dell’unità della nostra Nazione.
Sono ovviamente d’accordo con il Capo dello Stato e mi permetto di aggiungere un elemento alla sua riflessione: i Comuni sono anche il motore della coesione, la cinghia di trasmissione che tiene viva la connessione tra le Istituzioni, le comunità locali e i cittadini. Senza i Comuni, in buona sostanza, l’Italia non esisterebbe”, così ha concluso il suo messaggio il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.