Con la manovra 2025, tra le altre cose, abbiamo reso strutturale il taglio del cuneo fiscale, confermato la super deduzione del 120% del costo del lavoro per le nuove assunzioni e prorogato gli incentivi per l’assunzione di giovani e donne
Giorgia Meloni ha inviato un messaggio all’assemblea generale di Confindustria Bergamo e Brescia. Rivolgendosi agli industriali ha parlato della nuova manovra 2025 con la quale stiamo realizzando nuove misure per poter rendere le nostre aziende ancora più competitive. Puntiamo al massimo, per poter rendere l’Italia ancora più grande.
Meloni: “Fare squadra per far crescere la competitività”
“Più è forte la vostra sinergia, maggiore è il beneficio che il sistema produttivo italiano nel suo complesso può attrarne. Fare squadra soprattutto in un tempo complesso come questo che stiamo vivendo è cruciale per far crescere la competitività delle nostre imprese e rafforzare la capacità di conquistare nuovi mercati.
Oggi i principali indicatori macroeconomici ci restituiscono la fotografia di un’Italia solida, in grado di affrontare le difficoltà meglio di altre Nazioni europee”, ha dichiarato il Presidente Giorgia Meloni nel suo messaggio all’assemblea congiunta di Confindustria Brescia e Bergamo.
Le misure del governo Meloni con la manovra 2025
“La nuova manovra si inserisce nel solco di quelle precedenti, e prevede misure e interventi concreti per sostenere l’occupazione e chi fa impresa. Rendiamo strutturale il taglio del cuneo fiscale e ne ampliamo i benefici ai circa 1,3 milioni di lavoratori con redditi tra 35 a 40mila euro annui. Confermiamo la super deduzione del 120% del costo del lavoro per le nuove assunzioni e proroghiamo gli incentivi previsti dal Decreto Coesione per l’assunzione di giovani e donne.
Rifinanziamo uno strumento importante come la Nuova Sabatini, portando il fondo ad un totale di 607 milioni nel 2025 e incrementando le risorse fino al 2029. Stanziamo 1,6 miliardi per il credito d’imposta in favore delle imprese che realizzano investimenti nella ZES unica del Mezzogiorno nel 2025. Inoltre, confermiamo la detassazione dei premi di produttività e dei fringe benefit riconosciuti da imprese e datori di lavoro ai lavoratori, nel limite di 1000 euro complessivo che sale a 2000 per i lavoratori con figli.
Introduciamo, inoltre, una misura molto importante per i neoassunti che hanno trasferito la loro residenza oltre i 100 km e hanno un reddito non superiore ai 35 mila euro”, ha affermato il Presidente Giorgia Meloni.
Confrontarsi per il bene dell’Italia
“Abbiamo tanto lavoro da fare ancora, e intendiamo farlo insieme a voi, e a tutti coloro che hanno a cuore il futuro di questa Nazione. Ci confronteremo e non sempre la penseremo allo stesso modo, ma so che su un punto non ci divideremo: fare quel che è meglio per l’Italia, consapevoli che può raggiungere nuovi primati, dimostrare al mondo quanto vale, tracciare la rotta.
È un obiettivo alla nostra portata, e possiamo raggiungerlo solo se ci crediamo tutti insieme e remiamo tutti nella stessa direzione, come una squadra”, così ha concluso il suo intervento Giorgia Meloni.