Agli ingenti danni ed ai lutti conseguenti all’ondata di maltempo che, a varie riprese, ha colpito molte province della nostra Regione interessando ben 139 comuni nel novembre dello scorso anno, si è aggiunta ora un’insostenibile beffa. Infatti, molti cittadini che all’epoca erano impegnati a fronteggiare la grave emergenza sono stati destinatari di cartelle esattoriali da parte dell’Agenzia delle Entrate, nelle quali oltre alle somme dovute sono state inopportunamente addebitate sanzioni ed interessi di mora.
Questo perché i giorni in cui si sono manifestati tali eventi erano coincidenti con alcune scadenze fiscali alle quali i cittadini non hanno chiaramente potuto ottemperare per via della grave situazione di emergenza in cui si sono venuti a trovare.
Con Marcheschi e Staccioli, riteniamo profondamente ingiusto quanto accaduto ed è per questo motivo che abbiamo presentato una mozione in Consiglio regionale nella quale chiediamo che la Regione si faccia parte attiva presso il Governo nazionale al fine di ottenere una remissione in termini per i pagamenti dovuti senza l’addebito delle sanzioni e degli interessi.
Nella mozione sollecitiamo il Presidente Rossi perché, nella sua veste di commissario straordinario delegato per l’emergenza, nella ripartizione delle somme a titolo di risarcimento danni, includa anche quelli subiti dai liberi professionisti che non sono stati presi in considerazione perché, anche se non iscritti negli elenchi delle Camere di Commercio, sono comunque riconducibili a tipologie di impresa.