Fermata dalla polizia morale perché non indossava correttamente il velo all’Università. Per protesta si spoglia, restando in biancheria intima, e viene arrestata
Era stata fermata dalla polizia morale perché non indossava correttamente il velo, obbligatorio all’Università della Scienza e della Ricerca di Teheran. La giovane studentessa decide di uscire dalla Facoltà e spogliarsi fino a rimanere in biancheria intima per protestare. Pochi minuti dopo, come si vede anche in un video diventato virale, viene prelevata con la forza ed arrestata. Una follia che ricorda, purtroppo, la storia di Mahsa Amini.
Fermata dalle guardie della rivoluzione perchè non indossava il velo correttamente
Una studentessa iraniana è stata arrestata sabato dopo che, per protestare contro l’obbligo del velo, si è spogliata dei vestiti rimanendo in biancheria intima nel cortile del dipartimento di Scienza e Ricerca dell’università Azad di Teheran. Da allora di lei non si sa più nulla, e il timore è che possa subire da parte della polizia la stessa violenza che due anni fa toccò a Mahsa Amini, arrestata per non aver indossato correttamente il velo e morta in seguito alle percosse della polizia.
La sua tragica scomparsa scatenò un’ondata di proteste in tutto l’Iran dando il via al movimento ‘Donna, Vita, Libertà’. Secondo fonti studentesche citate da Iran International, anche la studentessa di Teheran (identificata da alcuni come Ahoo Daryaei) era stata inizialmente redarguita dalla sicurezza universitaria per aver indossato l’hijab in modo inappropriato.
Per protesta si spoglia: picchiata ed arrestata
Come gesto di protesta, la ragazza si è tolta i vestiti, restando in mutandine e reggiseno, le braccia conserte e i capelli sciolti. Nel video la si vede così, prima seduta nel cortile tra studenti increduli o con i telefonini in mano. Poi la giovane si allontana per strada a piedi, sempre senza vestiti, prima di essere affiancata da un’auto da dove escono degli uomini che la caricano a forza per portarla via.