Hamas, il report conferma: “Usano lo stupro come arma di guerra”

La testimone: “La gente ancora chiede se sia davvero successo. Se davvero hanno stuprato, bruciato, ucciso, rapito. Ve lo dico: sì. È successo. E sta ancora succedendo”

Hamas ha usato lo stupro come arma di guerra, ecco cosa è emerso dal report diffuso da Dinah Project. Le testimonianze degli ostaggi rilasciati da Gaza delineano un quadro spaventoso che mostra la realtà dietro ad Hamas. Hanno stuprato anche i cadaveri. Hanno mutilato. Hanno ucciso. Tutto questo in maniera premeditata e sistematica per incutere terrore e portare le vittime all’umiliazione. Non possiamo lasciare che le voci dei testimoni rimangano inascoltate.

Il report che testimonia l’uso degli stupri come arma in guerra

Il report diffuso da Dinah Project ha rivelato l’uso dello stupro come arma di guerra da parte di Hamas. Il documento raccoglie le testimonianze degli ostaggi liberati da gaza. Tra loro anche quello di una sopravvissuta ad un tentato stupro al festival Nova. Secondo le parole dei testimoni i terroristi di Hamas avrebbero portato avanti stupri collettivi, mutilazioni genitali e tentativi di stupro anche sui cadaveri. Tutto questo non sarebbe avvenuto per caso, ma sarebbe stato premeditato ed effettuato in maniera sistematica.

La testimonianza: “Hanno stuprato, bruciato, ucciso, rapito”

“Oggi, quasi due anni dopo, la gente ancora chiede se sia davvero successo. Se davvero hanno stuprato, bruciato, ucciso, rapito. Se davvero hanno fatto del male alle donne. Se anche gli uomini sono stati colpiti in quel modo. E allora ve lo dico: sì. È successo. E sta ancora succedendo. Ci sono ancora ostaggi. Ci sono uomini tra loro. C’è una donna tra loro. E c’è il mio Matan. Non so cosa gli stanno facendo lì, ma so cosa hanno fatto a me. E so esattamente di cosa sono capaci”, ha dichiarato Ilana Grichowski, es ostaggio rapita il 7 ottobre da Hamas e condotta a Gaza.

Stupro usato come arma di guerra da Hamas

Il quadro che fuoriesce dalle testimonianze e dalle prove raccolte nel report di Dinah Project è spaventoso ed agghiacciante. Hamas ha usato lo stupro, anche sui cadaveri, come una vera e propria arma di guerra volta ad indurre terrore ed umiliazione. Non possiamo lasciare che le testimonianze e le denunce di tutte queste donne rimangano inascoltate. Si tratta di un crimine di guerra che deve essere condannato da chiunque.