Dal 2 ottobre 1000 ragazzi potranno prendere parte al servizio civile agricolo: un’opportunità per riavvicinare le giovani generazioni alla cura del territorio e delle nostre campagne
Una bella novità. Dal due ottobre partirà la sperimentazione riservata a 1.000 giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni che potranno prestare la propria opera presso enti di servizio civile universale. Sarà una grande opportunità per i nostri ragazzi che potranno così riavvicinarsi ad un settore strategico dell’economia italiana: l’agricoltura
1000 ragazzi potranno avvicinarsi al settore agricolo
I nostri ragazzi, volontari, potranno essere impiegati presso enti no profit che operano in agricoltura per un periodo variabile tra gli 8 e i 12 mesi con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali articolati su cinque o sei giorni a settimana e un assegno di servizio civile pari a 507,30 euro. Si tratta di enti che mirano a promuovere lo sviluppo sostenibile delle zone rurali, la valorizzazione del territorio, la tutela dell’ambiente, la promozione dell’agricoltura sostenibile, ma anche la realizzazione di progetti sociali nelle comunità rurali come comunità terapeutiche che operano in campagna.
Il progetto, portato avanti dal Ministro dell’agricoltura, Francesco Lollobrigida, e dal Ministro dello sport e dei giovani, Andrea Abodi, darà l’opportunità a 1000 ragazzi di entrare all’interno del mondo dell’agricoltura che rappresenta un settore strategico della nostra economia. Per questo progetto i due Ministeri hanno stanziato un totale di 7 milioni di euro.
Dal governo un’inversione di rotta
Fino ad adesso le campagne erano state abbandonate a loro stesse ed alla totale noncuranza. Adesso il governo Meloni ha invertito questa rotta. Grazie al riavvicinamento dei giovani alle nostre campagne la cura del territorio si riavvicinerà alle nuove generazioni. Per la prima volta in tutta la nostra storia i giovani potranno dedicarsi al servizio civile con lavori agricoli nelle nostre campagne.
Lollobrigida: “I giovani potranno servire la Patria con un’attività di valore agricolo”
“Il 2 ottobre partirà il servizio civile in agricoltura con la manifestazione d’interesse aperta alle aziende. Per la prima volta i giovani potranno servire la Patria con una attività di valore agricolo. Sarà un anno a spese dello Stato che vuole valorizzare questa attività. Altro cosa è la protezione del sistema agricolo, siamo la prima Nazione ad avere proibito la costruzione di produzioni in laboratorio perché il nostro modello culturale si base sulle produzioni della nostra terra”, ha dichiarato il Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida.