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Commissione Forteto, Michelotti eletto presidente

Forteto Fiesoli. Dove minori venivano abusati da pedofili

Su questa orrenda vicenda noi non ci fermeremo mai: vogliamo dire alle vittime che lo Stato c’è ed è l’ora che si assuma le sue responsabilità, facendo tutto ciò che è possibile per trovare la verità

Ci siamo. Finalmente, dopo il passaggio alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica, questa mattina si è costituita la Commissione bicamerale d’inchiesta sul Forteto e il nostro Francesco Michelotti è stato eletto presidente. Adesso la Commissione potrà continuare a indagare sugli abusi sui minori, sulle violenze e sulle responsabilità politico istituzionali di questa vicenda di abusi, soprusi, violenze materiali e istituzionali.

Costituita la Commissione Forteto, al via i lavori

La Commissione bicamerale d’inchiesta sul Forteto si è formalmente costituita e, quindi, da adesso potrà continuare il suo lavoro. Su questa orrenda vicenda noi non ci fermeremo mai: vogliamo dire alle vittime che lo Stato c’è ed è l’ora che si assuma le sue responsabilità, facendo tutto ciò che è possibile per trovare la verità.

Nella precedente legislatura una Commissione d’inchiesta sul Forteto ha fatto un importante lavoro, ma oggi serve di più. Il nostro compito è recuperare lo spirito di collaborazione bipartisan che ha animato le due commissioni d’inchiesta del Consiglio regionale della Toscana. Ora che siamo maggioranza vogliamo andare fino in fondo e sentiamo la responsabilità ancora più forte.

Grazie al governo Meloni accordo storico per risarcire le vittime

Pochi mesi fa, grazie al fondamentale e lungo lavoro del governo Meloni, lo Stato ha riconosciuto i suoi errori difronte alle vittime del Forteto, firmando con loro un accordo transattivo. Si è trattato di un vero e proprio fatto storico: nessuna cifra potrà mai essere adeguata, ma moralmente, oltre che concretamente, le istituzioni dovevano e devono dare un segnale (clicca qui per approfondire).

Non basterà mai, e di questo ne siamo consapevoli. Ma abbiamo voluto provare a rimediare agli errori degli altri, anche se la strada è ancora lunga. La Commissione d’inchiesta sul Forteto ha una grande responsabilità: deve far luce su tutto quello che è successo in quella fattoria degli orrori, continuando ad indagare sugli abusi sui minori, sulle violenze e su tutte le responsabilità politico istituzionali.

Michelotti: “Onorato di essere stato eletto presidente della Commissione d’inchiesta”

“Sono onorato e ringrazio il mio partito, Fratelli d’Italia, e il centrodestra, per avermi accordato una fiducia tale da riconoscermi il ruolo di presidente della commissione bilaterale d’inchiesta sul Forteto, del quale sento la massima responsabilità. La mia soddisfazione è particolarmente grande, data anche la forte trazione toscana, come si vede dall’ufficio di presidenza eletto questa mattina: sono infatti i toscani Elisa Montemagni e Andrea Quartini i vicepresidenti, attenti conoscitori della storia del Forteto, e segretari di presidenza Ilenia Malavasi e Antonio Guidi.

I lavori della commissione che presiedo, saranno volti non solo al completamento di quelli portati avanti dalla commissione di inchiesta regionale toscana, presieduta da Stefano Mugnai e caratterizzati dall’impegno costante e deciso di Giovanni Donzelli e di Paolo Bambagioni, ma anche e soprattutto a chiarire le opache dinamiche che tuttora avvolgono la vicenda del Forteto, così come il ruolo del Tribunale dei minorenni e quello della politica toscana. Le nostre missioni saranno far emergere la verità e garantire giustizia per le tante vittime; abbiamo tutti gli elementi per poter lavorare in modo condiviso e coordinato per compierle”. Lo scrive, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia e neo eletto presidente della commissione bicamerale di inchiesta sul Forteto Francesco Michelotti.