Arriverà alla Stazione Santa Maria Novella al binario 16 e dalle ore 12:00 sarà possibile salirci a bordo per visitarlo
Il viaggio del Treno del Ricordo è iniziato a Trieste con il taglio del nastro tricolore alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e gli studenti di molti Istituti scolastici della Regione Friuli Venezia Giulia che hanno partecipato alla cerimonia, primi destinatari dell’invito a mantenere viva la memoria dell’esodo. Mentre la Fanfara della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” scandiva l’Inno di Mameli, sono state inaugurate le visite alla mostra multimediale allestita all’interno del Treno.
Il Treno del Ricordo
Nell’ambito delle iniziative per il Giorno del Ricordo, è stato istituito il Treno del Ricordo. Si tratta di un treno storico, appositamente allestito con una mostra multimediale, che compirà un viaggio, da Trieste a Taranto, ripercorrendo idealmente quello compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati. Con questa iniziativa sarà finalmente lo Stato a portare i ragazzi sui luoghi del Ricordo della tragedia delle Foibe e dell’esodo.
L’iniziativa è importante per ricordare i Martiri delle Foibe e gli esuli istriani, fiumani e dalmati, costretti a lasciare le loro terre perché terrorizzati dal dover vivere sotto il regime comunista iugoslavo. Terrore motivato proprio dalle violenze e dagli attentati che i nostri connazionali subirono negli ultimi anni del secondo conflitto mondiale e nel primo dopoguerra. La loro unica colpa era quella di essere italiani. Una pagina strappata dai libri di storia, per decenni tenuta viva tra mille difficoltà e ostilità dai sopravvissuti alla tragedia, e ricucita grazie all’istituzione del Giorno del Ricordo in memoria dei Martiri delle Foibe. Anche se ancora dobbiamo purtroppo registrare il riduzionismo strisciante della sinistra istituzionale che finisce per legittimare i negazionisti.
Sul Treno le testimonianze dell’esodo giuliano dalmata
All’interno del Treno è allestita una mostra multimediale con testimonianze della storia dell’esodo giuliano dalmata. Proiezioni di filmati di repertorio (Archivio Istituto Luce e Rai Teche) e di video originali, fotografie e masserizie – fornite dall’Istituto Regionale per la Cultura Istriana-Fiumana-Dalmata (IRCI) – raccontano gli avvenimenti legati all’esodo giuliano dalmata.
Il percorso della mostra si snoda lungo quattro vagoni, più due vagoni adibiti all’ingresso e all’uscita dei visitatori. Le sezioni sono 4: Italianità, Esodo, Viaggio del dolore, Ricordi di una vita. In ogni stazione la mostra sarà aperta gratuitamente.
Ecco quando sarà a Firenze
Il Treno del Ricordo arriverà alla Stazione Santa Maria Novella di Firenze il giorno 22 febbraio al binario 16 alle ore 10:00. Alle ore 11:00 inizierà la cerimonia ufficiale e dalle ore 12:00 sarà possibile salirci a bordo per visitarlo in gruppi di massimo 20 persone.
Il viaggio del Treno del Ricordo
Il viaggio del Treno ha avuto inizio il 10 febbraio, il Giorno del Ricordo, dalla Stazione Centrale di Trieste, binario 1 e proseguirà nelle altre stazioni secondo il seguente calendario:
Milano (13 febbraio) Torino (14 febbraio) Genova (15 febbraio) Ancona (17 febbraio) Bologna (18 febbraio) Parma (19 febbraio) La Spezia (20 febbraio) Firenze (22 febbraio) Roma (24 febbraio) Napoli (25 febbraio) Taranto (27 febbraio).
Ecco alcune immagini del Treno del Ricordo:
