“Toscana porto di scambio per la droga, alzare il livello di attenzione” Questo il commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di FdI in Regione Toscana, dopo aver appreso la notizia del sequestro di un ingente quantitativo di droga al porto di Livorno. Nell’operazione sono stati sequestrati 61 chili di hashish e 21 di marijuana.
“Quella droga era pronta per essere venduta sul mercato toscano – dichiara Donzelli – e nonostante l’attività criminale a danno dei nostri figli purtroppo dobbiamo assistere ancora allo squalificante dibattito sulla legalizzazione delle droghe leggere”
“Fratelli d’Italia è assolutamente contraria – prosegue Donzelli – a qualsiasi proposta di tolleranza verso le droghe”.
“Il giudice Borsellino – prosegue Donzelli – spiegava parlando agli studenti come “liberalizzare è da dilettanti della criminologia””.
“Sul suo insegnamento si basa la nostra azione politica – spiega Donzelli – perchè chi governa non può rendersi complice dei criminali”.
“Perchè – prosegue Donzelli citando Borsellino – “forse non si riflette che la legalizzazione del consumo di droga non elimina affatto il mercato clandestino anzi avviene che le categorie più deboli e meno protette saranno le prime ad essere investite dal mercato clandestino”.
“Sarà una battaglia che porteremo fino in fondo” assicura il capogruppo di Fratelli d’Italia.