Procedimenti di convalida alle Corti d’appello
Il decreto flussi assegna alle Corti d’appello, anziché alle sezioni immigrazione dei tribunali civili,
Nel testo c’è l’assegnazione – soprannominata “emendamento Musk” perché introdotta dopo le polemiche seguite a una sortita social anti toghe del magnate americano – alle Corti d’appello di competenze sui procedimenti di convalida o proroga del trattenimento dei richiedenti asilo, anziché alle sezioni specializzate in immigrazione dei tribunali civili.
Una previsione su cui il Csm ha espresso un parere negativo (che verrà trasmesso al Guardasigilli Carlo Nordio, ma che non è vincolante), motivandolo col rischio di un allungamento dei tempi di giudizio nelle corti d’Appello (con conseguente pericolo di mancare il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Pnrr) e col fatto che a giudicare saranno magistrati privi delle competenze necessarie. E sempre oggi, la sezione civile della Cassazione ha deciso di prendere tempo (la pronuncia arriverà nelle prossime settimane) per valutare i ricorsi del ministero dell’Interno contro le decisioni delle suddette sezioni Immigrazione, che nei mesi scorsi hanno bocciato le convalide di trattenimento dei migranti portati in Albania, chiedendo alla Corte di giustizia europea una pronuncia sul tema dei “Paesi sicuri”.