135 i relatori, 2200 delegati e più di 150 volontari di Gioventù Nazionale: la conferenza che abbiamo organizzato a Pescara è stata un vero successo, da sinistra le solite polemiche trite e ritrite
Il Partito Democratico ci accusa di qualsiasi cosa, ma noi siamo al governo grazie al voto degli italiani e il parere degli opinionisti non fa testo. Fratelli d’Italia è un partito serio e vero. Gli attacchi della sinistra alle tensostrutte della nostra conferenza di Pescara e le critiche alle magliette regalate da Gioventù Nazionale agli ospiti sono la dimostrazione che non sanno più come darci contro. Come tutte le polemiche della sinistra, anche questa risulta sterile e fine a sé stessa.
La conferenza di Pescara è stata un successo, dalla sinistra le solite polemiche trite e ritrite
Con la conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara abbiamo presentato anche il nostro programma e il nostro slogan per le imminenti elezioni europee “l’Italia cambia l’Europa”. Siamo davvero orgogliosi, poi, che Giorgia Meloni abbia annunciato la sua candidatura come capolista in tutte le circoscrizioni d’Italia per queste elezioni europee. La conferenza di Pescara è stata un successo su tutti i fronti.
La sinistra, davanti ad un evento così partecipato e ben riuscito, ha fatto quello che ormai da anni gli riesce sempre meglio: rosicare. Sono evidentemente invidiosi di quello che Fratelli d’Italia sta facendo con serietà e concretezza e dei numeri che sta conseguendo grazie all’importate lavoro di ogni giorno per l’Italia e gli italiani.
Gli italiani ci hanno dato il diritto di governare
Non abbiamo nessun problema a condannare qualunque totalitarismo e nessuno può darci lezioni di democrazia. Il diritto a governare ce l’hanno dato gli italiani nelle urne, non lo danno gli opinionisti. Non ci danno patenti di democrazia i giornalisti che quando si siede in studio Ester Mieli le chiedono se ebrea invece di farle esprimere le sue idee, né chi brucia i manifesti con la foto di Giorgia Meloni.
Fratelli d’Italia partito solido
In questi giorni ho visto un partito vero, che crede nei contenuti e questo ha fatto invidia a chi a sinistra non riesce a fare altro che criticare quello che facciamo. Noi dal Pd non abbiamo sentito una sola idea, solo accuse risibili, a partire da quelle sulla tensostruttura di Pescara. Sorrido anche sulle accuse per le magliette, anche quello diventa un problema se l’ospite che lo riceve mostra il dono ricevuto e che diventa ‘la prova del regime’.
Il regalo di Gioventù Nazionale: quelle magliette le hanno prese tutti, anche i leader Pd e non per questo sono stati iscritti a Fratelli d’Italia, per fortuna. Questo succede perché chi non fa critica e chi non ha niente da dire prova a togliere la parola agli altri e chi rifiuta il confronto delegittima l’avversario.
