Pagare in tempi certi e rapidi le imprese che forniscono un bene o un servizio allo Stato. E’ questo il senso della proposta di legge approvata all’unanimità dalla Camera dei Deputati.
Leggi la proposta di Fratelli d’Italia
La Legge Ferro, che prende il nome dalla nostra deputata di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, concede la possibilità in materia di compensare i crediti maturati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione, anche per i crediti derivanti da prestazioni professionali.
Troppe volte abbiamo dovuto assistere a imprenditori costretti a chiudere a causa dei debiti con lo Stato, causati dai mancati pagamenti dei lavori da parte dello Stato stesso.
Fratelli d’Italia tutela tutti quegli imprenditori onesti che lavorano e che devono essere pagati per il loro lavoro.
Lo Stato si dimentica di saldare le fatture. Ma è velocissimo a pretendere di incassare tasse, spesso esose, che poi vanno a colpire le aziende, i dipendenti e le loro famiglie.
Lo Stato faccia la sua parte, paghi il lavoro di chi ha prestato il proprio servizio per il bene comune.
La denuncia della Cgia di Mestre
Come ha denunciato l’Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha analizzato i dati dell’Eurostat relativi al 2020, i debiti accumulati dalla Pubblica Amministrazione con le imprese sfiora quota 52 miliardi di euro.
Secondo i dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), ad esempio, l’anno scorso lo Stato ha ricevuto dai propri fornitori fatture per un importo complessivo pari a 152,7 miliardi di euro, ma ne ha pagati 142,7, concorrendo ad aumentare il debito commerciale di altri 10 miliardi di euro, denuncia la Cgia.
Tra l’altro quello italiano è il dato peggiore fra tutti i 27 Paesi Ue, perchè i mancati pagamenti ammontano al 3,1% del Pil.