Mesi di propaganda della sinistra gettati al vento: la Suprema Corte conferma la bontà delle politiche sull’immigrazione volute dal governo Meloni
La Cassazione ha smentito i fanatici dell’accoglienza indiscriminata. La Suprema Corte ha stabilito inequivocabilmente che i trattenimenti dei migranti in Albania sono legittimi e compatibili con il diritto internazionale. Una sentenza che conferma la bontà delle politiche sull’immigrazione volute dal governo guidato da Giorgia Meloni, e che sono diventate un modello per tutta Europa.
La sentenza della Cassazione
La Corte di Cassazione ha stabilito che il trattenimento dei migranti in Albania è legittimo e che i centri voluti dal governo Meloni sono equiparabili a tutti gli effetti ai Cpr italiani: si mette così fine a mesi di decisioni politiche con cui certa parte magistratura ha ostacolato in ogni modo un piano per la gestione dell’immigrazione preso a modello in tutta Europa e apprezzato dalla maggioranza dei leader Ue.
La Suprema Corte dà ragione al governo Meloni e a Fratelli d’Italia smentendo le bugie e le falsità della sinistra. Un pronunciamento che, quindi, ribadisce la correttezza dell’azione del governo Meloni nel contrasto all’immigrazione clandestina e nella difesa dei confini nazionali. Continueremo a garantire la sicurezza degli italiani, contrastare i trafficanti di esseri umani e lottare contro l’immigrazione clandestina. Lo avevamo promesso, lo stiamo facendo. Oltre ogni fallimentare tentativo della sinistra immigrazionista di impedircelo.