Ci saranno ospiti nazionali e internazionali, ecco come sarà Atreju 2023
Ormai ci siamo, manca davvero poco ad Atreju. La kermesse si terrà interamente all’interno dei giardini di Castel Sant’Angelo, nel cuore della Capitale: fissata a Giovedì 14 l’inaugurazione della festa dal tema “Bentornato orgoglio italiano“, scelto quest’anno con lo scopo di ribadire la credibilità che il governo Meloni ha restituito alla nostra Nazione sia in campo nazionale che internazionale, non mancheranno poi ospiti importanti all’interno dei dibattiti inseriti nel programma dell’evento, il tutto all’insegna della politica e della cultura.
Immersi nell’atmosfera natalizia
L’evento torna in modo significativo nel periodo delle festività natalizie: verrà allestito un villaggio aperto dalla mattina alla sera, al cui interno si troverà un mercatino natalizio, un’intera area dedicata al cibo ed ai prodotti tipici, al volontariato, al terzo settore con, anche, un presepe vivente, il tutto attraversato da una pista di pattinaggio sul ghiaccio che aiuterà a rendere l’intero complesso di installazioni un luogo ancor più suggestivo ed indimenticabile per adulti e bambini.
Ecco gli ospiti nazionali ed internazionali
Al centro di tutto ci sarà la politica, con il centrodestra e i rappresentanti del governo italiano, ma a questi, ovviamente, si aggiungono leader di primo piano a livello internazionale come il primo ministro albanese Edi Rama, ma anche alcuni leader del partito europeo dei conservatori, come il leader di Vox Santiago Abascal e i vicepresidenti del partito, Jorge Buxadé e Radosław Fogiel.
Non mancheranno i confronti con le altre formazioni politiche, tra gli invitati infatti troviamo Matteo Renzi, Luciano Violante, Angelo Bonelli, e molti altri che dibatteranno con esponenti del governo su tematiche importanti.
Atreju terminerà poi, come da tradizione, con Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia, del partito dei Conservatori europei e Presidente del Consiglio, che interverrà domenica alle ore 12:00, dopo la partecipazione, alle ore 11:00, dei vice presidenti del Consiglio Matteo Salvini e Antonio Tajani.
Dibattiti di alto livello
Si parlerà di Antimafia con il parroco di Caivano Maurizio Patriciello, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, il Ministro Giuseppe Valditara e il Presidente della Commissione parlamentare Chiara Colosimo fino ad arrivare al tema della filiera agroalimentare con i ministri Francesco Lollobrigida e Orazio Schillaci e quello dell’autonomia con i governatori Acquaroli, Giani, Marsilio, Occhiuto, Rocca e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri insieme al Ministro Roberto Calderoli.
Anche temi come il valore dello sport, in un dibattito con il ct della nazionale di calcio, Luciano Spalletti e il campione di nuoto Gregorio Paltrinieri, l’atleta paralimpica Ambra Sabatini insieme al Ministro Andrea Abodi; la cultura con Pietrangelo Buttafuoco, Antonio Monda, Beatrice Venezi.
Il mondo dell’imprenditoria ha poi uno spazio ad Atreju con Flavio Briatore, Arrigo Cipriani, Elisabetta Fabri, Gianfranco Vissani, per passare poi alle presentazioni di libri ed al divertimento con Federico Palmaroli in arte “Osho”.
Il Premio Atreju
Come ogni anno il “Premio Atreju” verrà assegnato alle personalità che si sono distinte in maniera netta nel loro campo.
Quest’anno i riconoscimenti andranno ai genitori di Indy Gregory, la bambina britannica alla quale il governo aveva concesso la cittadinanza italiana nel tentativo di salvarle la vita ma che poi, purtroppo, si è rivelato vano, alla calciatrice iraniana Shiva Amini perseguitata dal regime del suo paese natale e rifugiata politica in Italia, e a Chiara Tagliaferro, campionessa del mondo juniores di Karate.
