“Riconoscere le aree di crisi complessa di Piombino e Livorno, con le importanti infrastrutture dei porti e degli interporti, fra le zone economiche speciali (Zes)”.
E’ questo il testo dell’ordine del giorno presentato da Fratelli d’Italia, di cui sono il firmatario, come collegato al Dl Crescita e accolto dalla Camera dei Deputati, che ha approvato il provvedimento.
Da tempo come Fratelli d’Italia, grazie all’impulso di Francesco Ferrari, oggi sindaco di Piombino, e Andrea Romiti, stiamo lavorando per favorire il rilancio delle due città, realtà che hanno subito in modo più pesante la crisi industriale ed occupazionale.
Siamo convinti che lo sviluppo e il lavoro possano ripartire proprio attraverso la valorizzazione delle infrastrutture dei porti. Siamo felici che il Parlamento abbia riconosciuto, come chiesto da Fratelli d’Italia, la peculiarità delle aree di crisi industriali complesse di Piombino e Livorno.
Le zone economiche speciali costituiscono certamente uno strumento interessante che, insieme alle zone logistiche semplificate, abbiamo più volte invocato anche presentando una proposta di legge in proposito.
Adesso vigileremo affinché il governo dia seguito all’impegnativa, adottando iniziative e provvedimenti che sostengano concretamente queste realtà.