Firma la proposta di Fratelli d’Italia, aboliamo il green pass.
Nonostante tutta Europa stia eliminando le restrizione, l’Italia no.
Il green pass è una misura inutile che non ha limitato il contagio, mentre ha danneggiato pesantemente il sistema economico.
Il 31 marzo scade lo stato di emergenza. Basta tentennamenti e perdite di tempo: questo provvedimento va abolito immediatamente.
Clicca qui e firma per abolire il green pass
Cos’è il Green Pass
La Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID certificate, o green pass, nasce su proposta della Commissione europea per agevolare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea durante la pandemia di COVID-19.
È una certificazione digitale e stampabile (cartacea), che contiene un codice a barre bidimensionale (QR Code) e un sigillo elettronico qualificato. In Italia, viene emessa soltanto attraverso la Piattaforma nazionale DGC del Ministero della Salute.
La Certificazione attesta una delle seguenti condizioni:
- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa dopo ogni dose di vaccino)
- essere negativi al test antigenico rapido nelle ultime 48 ore o al test molecolare nelle ultime 72 ore
- essere guariti dal COVID-19 da non più di sei mesi
Dal 15 febbraio 2022 è entrato in vigore il green pass rafforzato, cioè esclusivamente per vaccinazione o guarigione, è richiesto a tutti i lavoratori pubblici e privati a partire dai 50 anni di età, per accedere ai luoghi di lavoro. L’obbligo resta in vigore fino al 15 giugno 2022.
Dall’8 gennaio 2022 è in vigore l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e più
Da sempre contrari
Fratelli d’Italia è da sempre contraria al certificato verde come vincolo per accedere alle attività quotidiane e al posto di lavoro.
In questi giorni si sta discutendo su un allentamento delle misure restrittive, ma c’è un fronte prudente che fa resistenza e chiede di continuare ad applicarne l’uso per evitare un liberi tutti. Siamo in totale disaccordo e chiediamo di restituire maggiori spazi di libertà agli italiani.
Come ha spiegato oggi Giorgia Meloni, continuare a pensare di prorogarlo è una “follia priva di senso”.