In Via Torre degli Agli, nella zona di Novoli, nei primi giorni di gennaio, sono cominciati i lavori di ristrutturazione di un edificio comunale abbandonato da tempo.
Dal 15 gennaio negli edifici ERP attigui smette di funzionare il riscaldamento per un problema non meglio identificato alla centrale termica. Gli abitanti non ricevono dal Comune alcun tipo di comunicazione formale ma soltanto una telefonata ad alcuni inquilini in cui veniva indicata la presunta data della riattivazione del riscaldamento: il 17 gennaio (cioè due giorni dopo la disattivazione).
I problemi non finiscono qui in quanto la mattina del 20 gennaio la centrale termica ancora non è attiva ed i cittadini, molti dei quali anziani e disabili, ancora al freddo chiamano per avere spiegazioni e sapere quando potranno riavere riscaldamento ed acqua calda; la risposta è che nel pomeriggio tutto sarebbe stato riattivato. In realtà la centrale termica viene riattivata solo martedì 21 gennaio alle ore 15.
Insieme a Matteo Fanelli abbiamo parlato con i cittadini di Via Torre degli Agli che sono rimasti senza riscaldamento ed acqua calda per una settimana e non c’è stato, da parte dell’Amministrazione, alcun tipo di comunicazione; oltre al danno causato dai lavori che tolgono posti auto ed al fenomeno della prostituzione che si consuma nel parcheggio sottostante senza controllo (sono stati contati ben 31 preservativi usati), ora anche la beffa di rimanere al gelo nel mese più freddo dell’anno. Secondo quanto riportato da alcuni cittadini, i problemi sarebbero stati causati da un errore tecnico da parte degli operai che avrebbero staccato la centrale termica che credevano fosse dell’edificio in ristrutturazione ma che, in realtà, apparteneva agli edifici abitati.Vogliamo fare luce su questa vicenda per capire quali siano state le cause del problema, la mancata comunicazione e chi pagherà per i danni subiti dagli abitanti.