Flash mob davanti al Ministero del Turismo: contro la crisi Fratelli d’Italia chiede l’attivazione di aiuti di Stato. Meloni attacca Franceschini
Flash mob di Fratelli d’Italia davanti al Ministero del Turismo per chiedere interventi urgenti. All’iniziativa sulla crisi del turismo hanno partecipato anche gli operatori del settore: l’emergenza coronavirus li ha messi sul lastrico.
In piazza anche Giorgia Meloni: “Noi chiediamo l’attivazione dello stato di emergenza per il settore del turismo“, ha detto. “Si può fare anche secondo le norme europee sugli aiuti stato di fronte a un’emergenza eccezionale”.
“Siamo qui per ribadire la proposta di Fratelli d’Italia per il settore del turismo, che rappresenta il 13 per cento del Pil, ha più di 4 milioni di occupati. Un settore in crisi e totalmente abbandonato – ha ricordato Meloni – che ha chiuso per primo e non hai mai riaperto”.
“Franceschini – ha aggiunto – che è il peggiore ministro del turismo della storia italiana si è totalmente disinteressato al settore. Ha solo pensato a occupare il cda dell’ente nazionale del turismo e a dilapidare miliardi con l’inutile bonus-turismo“.
La leader di Fratelli d’Italia ha ricordato che “sono mesi che chiediamo lo stato di emergenza per la crisi del turismo“. Insieme ad “un contributo a fondo perduto per albergatori, trasporti, guide turistiche, che non stanno avendo niente”.
“E ancora “l’esenzione dell’Imu, l’anno bianco fiscale, il fermo delle cartelle esattoriali. Oggi siamo qui con tanti operatori per chiedere che queste persone vengano ascoltate e non siano dimenticate”, ha sottolineato
“Noi a fianco di operatori e lavoratori del turismo”
“Non resteremo fermi” di fronte a questa crisi, hanno ribadito il deputto di Fratelli d’Italia, Riccardo Zucconi e il responsabile nazionale del Dipartimento turismo di Fdi, Gianluca Caramanna.
“Chiediamo a Franceschini risposte immediate. Il governo prenda atto del fallimento del bonus vacanze e impieghi la somma rimasta per misure concrete”.
Fra queste: “Contributi a fondo perduto, anno fiscale bianco, prolungamento del fondo d’integrazione salariale fino a giugno 2021, creazione di corridoi turistici, esenzione Imu per tutto il 2021 e sgravi fiscali per le aziende”.
