Continuo a ricevere decine di segnalazioni da parte di toscani che accusano i sintomi del Covid-19 e ai quali, nonostante l’interessamento dei loro medici di base, la Asl sta negando il tampone.
Fra questi anche familiari di persone ricoverate in ospedale perché affette da coronavirus. Perché sta succedendo questo?
La Regione Toscana, prima dei proclami sullo screening di massa, faccia i tamponi a tutte le persone che sono sospettate di aver contratto la malattia, oltre che agli operatori sanitari.
In questi giorni difficili, oltre alla richiesta tassativa di rimanere a casa, si raccomanda giustamente l’importanza della prevenzione: i virologi dicono che non si possono trascurare i sintomi.
Lanciamo dunque un appello al governatore Rossi e all’assessore Saccardi a verificare questa situazione e risolverla urgentemente.
La proposta che abbiamo lanciato alla Regione per offrire un contributo nella ricerca delle soluzioni migliori per affrontare l’emergenza, come hanno fatto a livello nazionale il centrodestra e Fratelli d’Italia con il governo Conte, non è stata purtroppo raccolta.
In questa situazione rinnoviamo l’invito alla responsabilità: siamo favorevoli ai controlli a tappeto, che però devono necessariamente iniziare dalle emergenze“