Dopo ritardi e titubanze il governo ha varato il decreto cosiddetto “Cura Italia”. Ci auguriamo che sia soltanto una parte di una serie di provvedimenti perché la nazione in questo momento di emergenza ha bisogno di molto di più.
Per questo ci siamo messi a disposizione dall’inizio per formulare le nostre proposte al governo: siamo pronti a presentarle in Parlamento quando le Camere saranno convocate nuovamente (ci auguriamo al più presto).
Solo gestendo questa terribile situazione tutti insieme potremo tirare fuori le idee migliori per sostenere medici e operatori sanitari, cittadini, imprese, lavoratori autonomi e tutte le categorie che in questo momento hanno bisogno dello Stato.
“Fratelli d’Italia ha pronto un pacchetto di emendamenti al decreto per mettere in campo sin da subito le opportune difese all’intero sistema produttivo e industriale: in questa fase di estrema difficoltà i pescecani della finanza sono attratti dall’odore del sangue. Abbiamo il dovere di intervenire tutti insieme per tenerli alla larga dall’Italia. Noi ci siamo“, ha commentato Giorgia Meloni.
“Lo scorso 5 marzo abbiamo depositato in Senato un disegno di legge per mettere al riparo dalla speculazione e dalle scalate in Borsa i settori vitali dello Stato, chiedendo esplicitamente l’estensione della golden power a banche e assicurazioni. Siamo felici che il Governo stia prendendo in considerazione proprio l’ipotesi di esercitare questo potere speciale su questi e altri settori strategici”, ha concluso.
