La sinistra a Siena vuole la censura sul caso di Bibbiano e il dramma umano dei bambini tolti forzatamente alle famiglie naturali.
Dure polemiche sono state sollevate dal Partito democratico sullo spettacolo “Bibbiano, il gender è già fra di noi”, che andrà in scena il prossimo 16 gennaio a Siena.
Per loro, invece, era legittimo finanziare in Toscana il Forteto di Rodolfo Fiesoli, condannato più volte per abusi e maltrattamenti su minori: centinaia di migliaia di euro elargiti dalla Regione dati in mano a una setta in cui si annullavano le persone e violentavano i bambini“.
Il Partito democratico non ha neanche la decenza di tacere, è chiaro da tempo da che parte stiano, quella per smantellare l’istituzione della famiglia.
Ognuno può avere le sue opinioni, ma è giusto e persino doveroso parlare delle cose gravissime che sono accadute a Bibbiano, in una Regione dove per decenni ha trovato linfa un luogo orribile come quello del Forteto.
E in un contesto del genere quelli del Pd pensano bene di sollevare un polverone su un contributo alla diffusione di quei contenuti: non hanno davvero alcun pudore.