Oggi
il consiglio regionale ha respinto un ordine del giorno che ho
presentato per la tutela degli allevatori e del bestiame dai danni
provocati dai lupi.
il consiglio regionale ha respinto un ordine del giorno che ho
presentato per la tutela degli allevatori e del bestiame dai danni
provocati dai lupi.
Abbiamo
raccolto le istanze degli allevatori della Toscana che ormai da molti
anni sono chiamati a fare i conti con esemplari ibridati
particolarmente feroci, presenti su tutto il territorio regionale,
con evidenti e gravissimi riflessi sulle attività umane ed
economiche e sull’equilibrio ambientale.
raccolto le istanze degli allevatori della Toscana che ormai da molti
anni sono chiamati a fare i conti con esemplari ibridati
particolarmente feroci, presenti su tutto il territorio regionale,
con evidenti e gravissimi riflessi sulle attività umane ed
economiche e sull’equilibrio ambientale.
Nonostante
la Regione abbia l’obiettivo di tutelare gli allevamenti e gli
allevatori hanno respinto le nostre richieste di attivarsi al
Parlamento e con il Governo per discurete e approvare il piano di
conservazione e gestione del lupo in Italia.
la Regione abbia l’obiettivo di tutelare gli allevamenti e gli
allevatori hanno respinto le nostre richieste di attivarsi al
Parlamento e con il Governo per discurete e approvare il piano di
conservazione e gestione del lupo in Italia.
Abbiamo
chiesto di impedire che esemplari di lupo appenninico siano presenti
all’interno delle zone vocate alla pastorizia, e su questo punto
abbiamo chiesto alla Regione Toscana di mettere in atto ogni azione
utile a fermare l’aumento degli esemplari di lupo.
chiesto di impedire che esemplari di lupo appenninico siano presenti
all’interno delle zone vocate alla pastorizia, e su questo punto
abbiamo chiesto alla Regione Toscana di mettere in atto ogni azione
utile a fermare l’aumento degli esemplari di lupo.
Non hanno
voluto sostenere l’introduzione della figura del pastore
“sentinella”, nè la possibilità di difesa attiva dei propri
animali, anche ricorrendo all’uso delle armi.
voluto sostenere l’introduzione della figura del pastore
“sentinella”, nè la possibilità di difesa attiva dei propri
animali, anche ricorrendo all’uso delle armi.
Chiedevamo
la semplificazione delle procedutre e dei criteri per gli indennizzi
agli allevatori vittime dei danni dei lupi, ed il sostegno alle spese
per il mantenimento e l’assicurazione per danni a terzi dei cani da
guardia, necessari per gli allevatori
la semplificazione delle procedutre e dei criteri per gli indennizzi
agli allevatori vittime dei danni dei lupi, ed il sostegno alle spese
per il mantenimento e l’assicurazione per danni a terzi dei cani da
guardia, necessari per gli allevatori
Ad attivarsi
affinché siano semplificate le procedure e i criteri per consentire
agli allevatori di avere un tempestivo e adeguato indennizzo in caso
di predazioni, sostenendo l’esigenza che l’indennizzo avvenga
entro 90 giorni dalla richiesta danni e l’esigenza che gli
indennizzi erogati per i danni da predazione non ricadano entro
l’applicazione del regime de minimis.
affinché siano semplificate le procedure e i criteri per consentire
agli allevatori di avere un tempestivo e adeguato indennizzo in caso
di predazioni, sostenendo l’esigenza che l’indennizzo avvenga
entro 90 giorni dalla richiesta danni e l’esigenza che gli
indennizzi erogati per i danni da predazione non ricadano entro
l’applicazione del regime de minimis.
Ad attivarsi
per sostenere gli allevatori nelle spese che gli stessi devono
sostenere per il mantenimento e l’assicurazione per danni a terzi
dei cani da guardiania di cui si devono necessariamente dotare.
per sostenere gli allevatori nelle spese che gli stessi devono
sostenere per il mantenimento e l’assicurazione per danni a terzi
dei cani da guardiania di cui si devono necessariamente dotare.