Le recenti elezioni regionali consolidano il consenso elettorale di FdI: supera il 30% in 94 comuni, ed è primo partito in 71
Le recenti elezioni in Toscana confermano il ruolo da protagonista di Fratelli d’Italia anche in questa regione. Un risultato eccezionale per la percentuale ottenuta e per il numero di eletti, che conferma il radicamento del partito guidato da Giorgia Meloni e il buon lavoro della sua classe dirigente anche in una regione politicamente non semplice.
Ecco i risultati di Fratelli d’Italia
Alle elezioni regionali in Toscana Fratelli d’Italia raccoglie quasi il 27% e ben 12 consiglieri. Nel 2020 la percentuale era esattamente la metà e il numero di consiglieri 5. Scendendo nei dettagli del responso delle urne, Fratelli d’Italia è il partito più votato in 71 comuni, contendendosi per pochissimo il primato in un’altra quindicina. Sono 94 i comuni in cui FdI supera il 30%, in cinque dei quali è addirittura maggioranza assoluta.
Tra i comuni più grandi in cui FdI è il partito più votato anche alcune realtà politicamente simboliche e amministrate dalla sinistra. Ad esempio Campi Bisenzio, dove cresciamo di oltre il 3% rispetto alle Europee del 2024, Pescia (aumento di quasi il 4%) e Fucecchio (crescita del 3,76%). La differenza positiva maggiore a Sansepolcro, dove Fratelli d’Italia aumenta del 7,64%.
Nel complesso in 94 comuni FdI ottiene percentuali superiori al 30%, superando il 40% in 15 comuni, distribuiti su tutto il territorio toscano. In cinque comuni FdI ottiene da sola la maggioranza assoluta: tre all’Elba, Chiesina Uzzanese e Fabbriche di Vergemoli.
Fratelli d’Italia cresce e si consolida
Un risultato eccezionale che attesta il progressivo consolidamento di Fratelli d’Italia. Certo, la soddisfazione sarebbe stata completa e totale con la vittoria del nostro candidato alla presidenza Alessandro Tomasi, che ha comunque ottenuto il miglior risultato percentuale del centrodestra nella storia elettorale toscana.
A Tomasi va il ringraziamento per l’impegno e per aver rappresentato in prima persona la qualità della classe dirigente del centrodestra e nello specifico di Fratelli d’Italia.
