“Vi abbiamo già appeso una volta”. Genova, le indecenti parole del consigliere comunale PD al capogruppo di Fratelli d’Italia

La sinistra continua a negare di fomentare odio e violenza, eppure anche nelle aule istituzionali il Pd minaccia una nuova Piazzale Loreto

Mentre la sinistra nega il clima di odio e arriva a dire che Giorgia Meloni si inventa tutto per fare vittimismo, in un’aula istituzionale un consigliere del Pd evoca una nuova Piazzale Loreto per gli esponenti di FdI. Non ci fanno paura, non ci facciamo intimorire, con il loro odio e la loro violenza non ci fermeranno nel cambiare l’Italia.

L’indecente frase del consigliere del Pd a Genova

“Non dire cazzate, vi abbiamo già appeso per i piedi una volta”. Ecco le indecenti parole pronunciate dal consigliere comunale del Partito democratico a Genova Claudio Chiarotti contro il capogruppo di Fratelli d’Italia, Alessandra Bianchi. Parole che potete ascoltare qui. La sua colpa,? Quella di aver richiesto un minuto di silenzio in memoria di Charlie Kirk.

Negano di fomentare l’odio

Sono loro quelli che hanno negato di fomentare il clima d’odio, eppure nel Consiglio comunale di Genova proprio il consigliere del Pd ha pronunciato parole indecenti, al limite della minaccia contro il capogruppo di Fratelli d’Italia, evocando una nuova Piazzale Loreto. Proprio l’omicidio di Charlie Kirk aveva dato la stura a commenti inqualificabili, intrisi di intolleranza e violenza. Commenti ovviamente provenienti da esponenti della sinistra o figure organiche ad essa. Questo è l’ennesimo caso di discorsi d’odio provenienti da sinistra. Con buona pace della sinistra e di Elly Schlein che qualche giorno fa ha sfidato Giorgia Meloni a fare degli esempi concreti. Ecco, Genova è la riprova che quel che sosteniamo è la verità. Come ha ribadito Giorgia Meloni nel suo intervento ad Ancona “Io non ho mai avuto bisogno quando stavo all’opposizione di usare questi argomenti, e quindi calma. Calmatevi, calmiamoci, riportiamo un dibattito dove deve stare”. Confronto politico, anche aspro, ma che non travalichi i confini, come accaduto per ultimo ieri a Genova, con le indecenti parole rivolte da un esponente del PD al capogruppo di FdI.