L’economia italiana torna a correre

I dati di Confcommercio fanno ben sperare: grazie anche agli aumenti delle tredicesime voluti dal governo Meloni, crescono i consumi fino a 3,7 miliardi di euro

I dati di Confcommercio fanno ben sperare per il mese di dicembre. Secondo le stime, infatti, quest’anno verranno spesi 3,7 miliardi in più rispetto al 2023. Grazie al taglio strutturale del cuneo fiscale contenuto nella manovra di bilancio del governo Meloni, ci saranno più soldi in busta paga per i lavoratori: sosteranno i consumi e allo stesso tempo faciliteranno le assunzioni delle imprese. Un’ulteriore spinta all’occupazione che, come ha attestato l’Istat qualche giorno fa, continua a macinare record.

Le tredicesime più alte: 45 miliardi in totale

45 miliardi di euro: è questo il valore totale delle tredicesime per il 2024. L’aumento rispetto allo scorso anno è di ben 3,7 miliardi di euro. La spesa per il Natale di quest’anno cresce arrivando a raggiungere i 9,8 miliardi di euro. Per ogni famiglia italiana è stata stimata una spinta ai consumi di ben 1.906 euro, dato in aumento del 6,6% rispetto allo scorso anno, quando si attestava a 1.788 euro medi per famiglia.

207 euro pro capite per i regali di Natale

L’economia italiana si sta riprendendo dopo anni di immobilismo. Secondo Confcommercio, già il ‘venerdì nero’ ha segnato un buon andamento dei consumi: il 40% degli italiani ha acquistato durante il periodo di sconti. La spesa totale si è attestata sui 4,1 miliardi di euro con una spesa pro capite che si aggira tra i 220 ed i 230 euro.

Grazie alle politiche del governo Meloni l’economia corre

Grazie al taglio strutturale del cuneo fiscale contenuto nella manovra di bilancio del governo Meloni, ci saranno più soldi in busta paga per i lavoratori: sosteranno i consumi. In questi due anni di governo abbiamo risollevato l’economia italiana: siamo riusciti a contenere l’inflazione che oggi è scesa fino all’1,4% e grazie alle politiche mirate sul lavoro hanno fatto l’occupazione ha toccato numeri mai visti prima, facendo calare radicalmente la disoccupazione.