Mentre il governo Meloni continua a lavorare per la sicurezza ed il benessere degli italiani, la sinistra inneggia ai Gulag per il Presidente del Consiglio
Durante la protesta contro il Ddl Sicurezza organizzata da Cgil e Uil davanti al Senato, a cui hanno preso parte anche Schlein e Conte, i pacifici e democratici manifestanti hanno inneggiato al Gulag per il Presidente Meloni. Insomma, mentre noi continuiamo a lavorare nell’interesse esclusivo dell’Italia, come facciamo tutti i giorni, ottenendo risultati che sono sotto gli occhi di tutti, la sinistra fa quello che gli riesce meglio: insultano e pontificano dicendo cosa dovremmo fare noi, dopo che per anni sono riusciti a fare solo disastri.
L’incoerenza della sinistra
Alla protesta contro il Ddl Sicurezza hanno preso parte anche Schlein e Conte che si sono lasciati andare in dichiarazioni che, osservando poi i video e le grida dei manifestanti, si sono rivelate totalmente incoerenti rispetto alla realtà. Prima Schlein che ha affermato: “Siamo in piazza oggi contro delle norme liberticide che vogliono reprimere il dissenso. Siamo qua contro nuove pene, nuovi reati e aggravanti. Sono norme dettate da una furia ideologica che non fa bene al Paese, che è un Paese che ha a cuore anche la libertà delle persone”.
Per Conte, invece: “Le nuove norme ci portano indietro nel tempo, peggiorano addirittura il codice penale Rocco”. Indietro nel tempo ci ha portato la loro protesta, infatti ci siamo ritrovati da un momento all’altro nella Piazza Rossa di Mosca con tanto di bandiere comuniste con falce e martello e persone che chiedevano la carcerazione nei gulag in Siberia per il Presidente del Consiglio.
Ci accusano di fare le norme sotto una “furia ideologica”, ma non siamo noi quelli che alzano al cielo bandiere con la falce ed il martello, simbolo della dittatura comunista. Noi abbiamo a cuore la libertà delle persone e la loro sicurezza; loro, in quanto, a libertà, invece, hanno come ideale la libertà delle dittature comuniste.
Ecco il video delle scene vergognose avvenute durante la protesta di Cgil e Uil: