Incredibile! Il Consiglio comunale di Roma ha detto “no” alla proposta presentata da Giorgia Meloni per far proclamare ufficialmente, dopo l’approvazione avvenuta già a Verona, anche la Capitale “città a favore della vita”. L’Assemblea Capitolina ha respinto il documento con 33 voti contrari e 6 favorevoli.
“Onore al merito alla Meloni e a quei consiglieri comunali capitolini che hanno proposto e votato la mozione che chiedeva di inserire nello statuto di Roma Capitale la difesa della vita”, ha commentato Massimo Gandolfini del comitato “Family Day”.
“Non c’era nessuna richiesta proibizionista – ha aggiunto – ma solo quella di una completa applicazione delle norme della 194 tese ad eliminare ogni ostacolo che impedisce alla donna di portare a termine la gravidanza; stupisce quindi il voto contrario alla mozione, tanto più tenendo presente il contesto italiano afflitto da una denatalità senza precedenti. La domanda di ogni persona di buon senso resta sempre la stessa: chi ci perde se nasce un bambino in più?”.
“Non possiamo non notare che quando si tratta di votare misure ingiuste e ideologiche il Pd e il Movimento Cinque Stelle accotonano ogni divisione e rinsaldano un’alleanza mortifera – ha concluso Gandolfini – da parte del Comitato del Family Day continueremo incoraggiare le amministrazioni e le forze politiche che intendono promuovere il valore della vita, della maternità e della dignità della donna che spesso è lasciata sola ad affrontare gravidanze difficili”.