Meloni ha accolto i leader che parteciperanno al G7, tanti i tavoli di lavoro: dalle guerre fino all’immigrazione ed alla sicurezza economica
Il nostro Presidente Giorgia Meloni ha dato il benvenuto ai presidenti delle altre nazioni del G7 nella masseria di Borgo Egnazia, a Savelletri in provincia di Brindisi. Al centro del summit di quest’anno ci sono l’energia, la guerra in Ucraina, la guerra in Medio Oriente, ma anche i cambiamenti climatici che sono ormai fondamentali e la cooperazione con l’Africa in ottica del piano Mattei.
Ecco chi sarà presente al G7
Al G7 parteciperanno i 7 leader: Joe Biden, Emmanuel Macron, Rishi Sunak, Olaf Scholz, Fumio Kishida, Justin Trudeau e i vertici dell’Ue Charles Michel e Ursula Von Der Leyen. Oltre a loro prenderanno parte ai lavori anche Papa Bergoglio, il Presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, il Presidente argentino Javier Milei, il Presidente brasiliano Luis Inácio Lula da Silva e Mohammed bin Zayed, presidente ed emiro di Abu Dhabi.
Ma non solo, oltre a loro arriveranno anche il Re della Giordania Abdallah II, il primo ministro dell’India Narendra Modi, il Presidente del Kenya William Ruto, il Presidente della Mauritania Mohamed Ould Ghazouani, il Presidente tunisino Kaïs Saïed, il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, il Presidente della banca africana di sviluppo Akinwumi Adesina, il Presidente della banca mondiale Ajay Banga, la direttrice generale del fondo monetario internazionale Kristalina Georgieva, il Segretario generale dell’Ocse Mathias Cormann, il segretario generale dell’Onu Antònio Guterres ed il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj
I tavoli di lavoro del G7
I leader si riuniranno in molti tavoli di lavoro per trattare gli argomenti più importanti e necessari attualmente. Il primo sarà “Africa, cambiamento climatico e sviluppo”, successivamente ci sarà un tavolo sul Medio Oriente e sull’Ucraina. Nella giornata di venerdì, invece, i leader si concentreranno su temi come la migrazione, l’Indo-Pacifico, la sicurezza economia e l’intelligenza artificiale.
Proprio in quest’ultimo tavolo di lavoro è atteso Papa Francesco che sarà presente per la prima volta ad un summit del G7. Alla conclusione dei lavori i leader assisteranno poi ad uno spettacolo di Dana seguito da un concerto di Andrea Bocelli nella piazzetta del borgo pugliese che ospita il summit.
L’articolo del New York Times su Meloni
Il New York Times, noto quotidiano americano, ha dedicato una pagina, come già successo, al nostro Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in cui parla del grande successo alle europee: “non sarebbe potuta arrivare in un momento migliore: tutti gli occhi sono puntati su di lei”, e del summit del G7:”un’altra occasione per presentarsi come membro legittimo del club dei leader più influenti al mondo”.
Ma non solo, il New York Times ha anche parlato della centralità che Meloni ha acquisito all’interno dello scenario europeo: “Quando è diventata primo ministro nel 2022 ha fatto rabbrividire l’establishment europeo a causa delle sue credenziali di estrema destra, euroscettiche e delle sue radici post-fasciste. Ora quell’establishment la considera un partner pragmatico su questioni internazionali fondamentali”.
