Locali del Comune di Firenze usati dai sostenitori del macellaio Tito, Nardella che richiede 200 agenti che Firenze ha già avuto e disastri sullo Stadio: ecco la confusione di Nardella a Firenze
Non è facile riepilogare tutti i disastri della sinistra a Firenze, anche perché se ne aggiungono sempre di nuovi. Durante un’intervista a Radio Bruno ho raccontato la confusione che sta facendo a Firenze il Sindaco Dario Nardella.
Locali del Comune di Firenze usati da sostenitori del macellaio Tito
Nel Cpa di Firenze sud sventola bandiera jugoslava. È inaccettabile che in locali di proprietà del Comune di Firenze sventoli la bandiera della Jugoslavia del macellaio Tito. Lo sfregio alla targa che ricorda i Martiri delle Foibe è stato un gesto particolarmente brutto, sgradevole. Si tratta dell’ennesimo episodio del genere a Firenze, frutto di un negazionismo strisciante.
Ci sono ancora degli ignoranti che rifiutano il ricordo della tragedia che ha visto migliaia di italiani morire nelle cavità carsiche per mano comunista e centinaia di migliaia lasciare le loro case e le loro terre perché non volevano vivere sotto il regime titino. Non è possibile che in locali del Comune di Firenze vi sia chi ha vicinanza con gli infoibatori.
Nardella chiede 200 agenti, ma Firenze li ha già avuti
Nardella continua a chiedere 200 agenti, ma Firenze li ha già avuti. Il problema è l’organizzazione della sicurezza in città. L’amministrazione comunale di Firenze non ha provveduto a nuove assunzioni nei reparti antidegrado che non sono attrezzati come dovrebbero. C’è eccessiva tolleranza. Ma, a parte questo, c’è una complessiva disattenzione sul tema della sicurezza.
Nardella continua a chiedere 200 agenti in più, ma abbiamo già superato i 200 agenti inviati alla Città metropolitana di Firenze. Ne sono arrivati tanti anche nella città di Firenze, abbiamo anche rafforzato i militari, ma il problema non è che con qualche agente in più, se continua la solita politica, si risolvono i problemi. C’è bisogno di un’attenzione seria dell’amministrazione comunale nell’organizzare la sicurezza in città. Sul recupero del parco delle Cascine, Domenici, Renzi e Nardella hanno perso la credibilità, a quanto pare. Poi nel frattempo sono degradati centro storico e alcune periferie.
Sullo stadio ancora disastri di Nardella
Nardella sta facendo una confusione incredibile sulla vicenda dello stadio. La Fiorentina giocherà al Franchi un anno in più ma se i tempi di scadenza sono sempre quelli del 2026 e non garantisce come finisce i lavori entro il 2026, Nardella non sta rispettando i patti che prevedono questo finanziamento.
Continuano a mancare altri soldi, non dice dove si prenderanno. Non dice dove si giocherà dopo, durante i lavori. Sta mandando la palla avanti perché non sa come affrontare il problema. Su questo ha fatto un sacco di disastri ai quali non sarà facile rimediare né come Governo ora né come governo cittadino dopo.