Sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio Regionale del 25 giugno una nostra mozione presentata in cui si chiede alla Regione di “predisporre un contributo straordinario di solidarietà, pari a 20 mila euro annui per il triennio 2013-2015, da destinare al Brigadiere dei Carabinieri Giuseppe Giangrande ed alla sua famiglia”.
Il Brigadiere Giangrande era rimasto gravemente ferito in un attentato, ad opera di uno squilibrato, lo scorso 27 aprile mentre prestava servizio, davanti a Palazzo Chigi a Roma, proprio nel corso del giuramento del nuovo Governo Letta.
Abbiamo ritenuto di dover impegnare la Regione a questo significativo gesto di solidarietà perché in precedenza era stata manifestata la stessa sensibilità nei confronti del carabiniere ucciso a Pitigliano durante i controlli dopo un rave party e dei due senegalesi, deceduti a Firenze, a seguito di un gesto sconsiderato di un pazzo.
Si tratta di un aiuto che, sia pure nella sua limitatezza, esprime comunque la volontà di contribuire a sollevare le famiglie delle vittime, un gesto di doverosa solidarietà da parte della comunità regionale per quelle persone che, come il Brigadiere Giangrande, risultano colpite mentre espletano con passione e dedizione un servizio di pubblica utilità a tutela della sicurezza di tutti noi cittadini.