Il PD di Renzi, il Nuovo Centro di Alfano la rinnovata Forza Italia di Berlusconi e la Sinistra di Vendola si sono trovati tutti insieme compatti a bocciare in Commissione Lavoro alla Camera la proposta di legge di Giorgia Meloni che eliminava l’odioso privilegio delle pensioni d’oro per cui non sono stati versati i contributi.
Ipocriti, bugiardi e ingordi continuano a difendere i privilegi che a parole dicono di voler combattere.
In Regione Toscana avevamo approvato unanimemente un ordine del giorno in cui si chiedeva al Parlamento di approvare questa legge. Ma a quanto pare siamo rimasti inascoltati. Con questo atteggiamento a Roma i Parlamentari riescono ad ingraziarsi una ristrettissima minoranza di potenti, ma contribuiscono ad incrementare la sfiducia dei cittadini nelle Istituzioni. Forse salveranno il proprio vitalizio, ma sicuramente mettono a rischio la credibilità del sistema. Con la loro ingordigia sono pericolosi per la tenuta della democrazia.