Rafforzati i controlli anche nelle strade e nelle stazioni ferroviarie con 400 militari grazie all’operazione strade sicure
Il decreto legge immigrazione e sicurezza, approvato in Consiglio dei Ministri lo scorso 27 settembre, prevede il rafforzamento dell’operazione strade sicure – che attualmente impegna 5 mila militari su tutto il territorio nazionale – con ulteriori 400 militari dall’1 ottobre al 31 dicembre 2023.
L’operazione strade sicure: il presidio di strade e stazioni ferroviarie
L’operazione Strade sicure è un’operazione di sostegno alla pubblica sicurezza avviata in Italia nel 2008 dal governo Berlusconi IV e prorogata più volte nel corso degli anni, consistente nell’utilizzo del personale delle forze armate italiane nel contrasto alla criminalità (ecco in dettaglio l’operazione).
L’operazione strade sicure mette a disposizione il personale delle Forze Armate italiane, principalmente militari appartenenti all’Esercito italiano, ai Prefetti di alcune province per la tutela dell’ordine pubblico, contrasto alla microcriminalità ed alla vigilanza a siti e obiettivi ritenuti sensibili.
Operazione strade sicure: 400 militari in più in strada
Per rafforzare i dispositivi di controllo e sicurezza nelle principali stazioni ferroviarie italiane il contingente di personale delle Forze armate dell’operazione strade sicure è stato incrementato dall’1 ottobre al 31 dicembre 2023 di ulteriori 400 unità. Per l’attuazione della misura è stata autorizzata la spesa complessiva di 2,8 milioni di euro.
Il personale delle Forze armate, prevalentemente dell’Esercito italiano, sarà impiegato soprattutto nelle stazioni ferroviarie che rappresentano i veri punti nevralgici. Una decisione che testimonia l’impegno del governo Meloni a fornire risposte concrete alle esigenze di sicurezza pubblica (ecco un riepilogo delle altre azioni recentemente adottate dal Governo contro la criminalità).
La presenza dei nostri militari nelle città è un forte deterrente rispetto alle minacce ed un presidio di legalità e sicurezza. È un diritto di ogni cittadino quello di poter circolare liberamente senza paura.
