Nota n. 76 del 4 maggio 1861, il Ministro Fanti ”rende noto a tutte la Autorità, Corpi ed Uffici militari che d’ora in poi il Regio Esercito dovrà prendere il nome di Esercito Italiano, rimanendo abolita l’antica denominazione d’Armata Sarda’.
Nasce così l’Esercito Italiano, orgoglio del nostro Paese, che oggi compie 161 anni.
Gli uomini e le donne dell’Esercito sono da sempre in prima linea nella difesa della Patria, della Costituzione e dei valori democratici, cardine della nostra Nazione e delle nostre Alleanze di riferimento.
Siamo orgogliosi delle nostre forze armate, un presidio di sicurezza.
Come ha detto Giorgia Meloni, il nostro pensiero oggi va ai tanti militari che hanno sacrificato la propria vita per la nostra libertà.
I numeri
L’Esercito conta oggi circa 3.000 militari schierati in 14 diversi paesi come, Iraq, Libano, Niger, Kosovo, Libia, Somalia e Mali.
I nostri militari hanno compiti che vanno dalla cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di stabilizzazione e ricostruzione.
Ma si occupano anche dell’addestramento delle forze di sicurezza locali.
Poi ci sono circa 8.850 uomini e donne sempre a disposizione in caso di interventi tempestivi in Patria o all’estero.
Circa 6.000 sono i soldati impegnati in Italia nell’operazione “Strade Sicure”, in concorso alle Forze dell’Ordine per il presidio del territorio e la vigilanza.
A tutti i nostri militari va il nostro più sincero ringraziamento. Viva l’Esercito Italiano.