Mario Draghi ha mentito all’Italia e ora servono le scuse e l’ammissione del disastro green pass.
L’ho ribadito stamani ospite a L’aria che tira su La 7.
Paghiamo l’incapacità del governo di fare la strategia giusta. Draghi lo scorso 22 luglio ha mentito all’Italia sul Green Pass, ora può ammettere di aver sbagliato e dovrebbe chiedere scusa agli italiani.
Perché i numeri che stiamo vedendo in queste ore confermano due cose. La prima è che grazie ai vaccini si sta evitando un’ecatombe, perché senza la vaccinazione sarebbe stata una tragedia con i numeri dei contagi di questi giorni.
La seconda questione è che il vaccino non ha bloccato il contagio. Infatti il contagio è esploso a questi livelli perché si è puntato sul green pass come unica arma per fermare il Covid.
Oggi abbiamo il disastro dei contagi perché non si sono fatte cose utili, come il potenziamento dei mezzi pubblici, l’areazione forzata dei locali, e gli interventi sulle scuole. Tutte cose che non si sono fatte e si puntato solo sul green pass.
Oggi c’è la conseguenza che con l’esplosione del contagio si rischia di bloccare l’Italia, quindi non si può più consentire la quarantena a tutti i contagiati perché altrimenti si chiudono gli ospedali, si fermano le forze dell’ordine, chiudono gli uffici pubblici.